Un bambino è come un delicato germoglio, che ha bisogno di cure amorevoli per crescere forte e sano.
Il modo in cui parliamo e interagiamo con i bambini è determinante per la loro autostima e per la percezione che hanno di se stessi.
A volte, come adulti, possiamo dimenticare quanto le nostre parole possano influenzare un bambino.
Quando critichiamo un bambino, le sue piccole orecchie assorbono ogni parola, ogni tono della voce, ogni implicazione.
Si può pensare di correggere un errore o di insegnare una lezione, ma a volte tutto ciò che un bambino sente è: "Non sono abbastanza bravo".
E in questi momenti, un bambino non smette di amare te.
Con un cuore puro e fedele, continua ad amarti incondizionatamente.
Quello che fa è smettere di amare se stesso.
Il punto di tutto questo è che dobbiamo essere consapevoli dell'impatto delle nostre parole e delle nostre azioni sui più piccoli.
Le critiche, se espresse con gentilezza e in modo costruttivo, possono aiutare un bambino a crescere e migliorare.
Ma quando sono infondate o eccessive, possono facilmente distruggere la loro fragile autostima.
Impariamo a parlare e agire con amore e rispetto.
Nutriamo i bambini con parole che costruiscono la loro fiducia in sé stessi, non che la distruggono.
Lasciamo che ogni bambino sappia che è meraviglioso proprio come è, e che è amato, stimato e apprezzato.
Ricorda: Quando cun bambino viene criticato aspramente, lui non smette di amare te, smette di amare se stesso.
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